23 marzo 2021

Primo applauso (Pino Mercanti, 1957)

Mario Riva nei panni di se stesso.


Tra i film con Claudio Villa, finora è il peggiore che abbia visto. La storia è sempre quella: il reuccio vorrebbe sfondare come cantante ma ci sono problemi, ostacoli da superare eccetera. La costruzione però è maldestra, i momenti comici sono tremendi (Billi e Riva al minimo storico, Dapporto insopportabile) e la love story tra Villa e la cassiera del bar annoia.

Da segnalare il doppiaggio, con Nino Manfredi, Riccardo Cucciolla e Adriana Asti sui protagonisti. Per il resto è un filmetto dimenticabile come se ne producevano a bizzeffe in quel periodo. Appaiono, in piccoli ruoli, Gigi Reder e Nietta Zocchi, la leggendaria contessa Serbelloni Mazzanti Viendalmare de Il secondo tragico Fantozzi.

Visto su Prime Video.

Nessun commento:

Posta un commento

In una notte di chiaro di luna (Lina Wertmüller, 1989)

La splendida Nastassja Kinski. Il virus HIV secondo la Wertmüller in quest'opera dal titolo stranamente breve. Rutger Hauer è un giornal...