09 agosto 2021

Vedo nudo (Dino Risi, 1969)

Jimmy il Fenomeno che dà di matto: un classico.

Divertente commedia con Nino Manfredi mattatore divisa in sette episodi; l'ultimo col protagonista ossessionato dalla nudità ha dato anche il titolo al film.

Il primo episodio è gradevole, con Manfredi medico e Sylva Koscina nei panni di sé stessa, come già aveva fatto pochi anni prima ne Il vigile. Il secondo è una barzelletta su un bifolco che fa sesso con una gallina: breve ma gustoso, con Manfredi particolarmente a suo agio come rozzo e ignorante contadino ciociaro.

Il terzo è l'episodio migliore: la storia d'amore (solo accennata, ovvio) tra Manfredi ed Enrico Maria Salerno, nata per via epistolare. Ci sono tocchi notevoli, direi quasi poetici. Si tratta anche dell'episodio più lungo, credo.

Il quarto è trascurabile, col protagonista che crede di vedere una donna nuda quando invece sta osservando uno specchio. Il quinto è sul classico scambio di persona (Manfredi tecnico dei telefoni preso per il "mostro di Spoleto", che violenta le ragazze); carino, ma niente di che. Il sesto è un'altra barzelletta sceneggiata, col protagonista che si eccita solo con i treni (!) e non riesce a soddisfare la moglie.

Si arriva quindi all'ultimo episodio, nel quale Manfredi è un pubblicitario che inizia a vedere donne nude ovunque, fino a uscire di senno. Gradevole, c'è anche la deliziosa Daniela Giordano. Complessivamente si ride abbastanza.

Visto su Cine34.

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