15 aprile 2022

Inventiamo l'amore (Camillo Mastrocinque, 1938)

Un giovane Gino Cervi.

Vecchissima ma godibile commediola sentimentale all'acqua di rose.

Gino Cervi ed Evi Maltagliati sono due innamoratini che fanno la classica fuitina da Urbino a Roma. Lui ha messo da parte un gruzzoletto di 100mila lire, non poco nel 1938, e tenta di lanciarsi come produttore di un film che vedrà la sua bella come protagonista. La storia, non troppo plausibile, proseguendo si incasina abbastanza, ma non si dubita nemmeno per un istante che l'amore, alla fine, trionferà.

Film gustoso, in particolare per le deliziose caratterizzazioni di Amelia Chellini, Guglielmo Sinaz e soprattutto Sergio Tofano, impagabile come ricco, imbranato corteggiatore. La sequenza in cui fa indigestione di aragosta poi è davvero bizzarra.

Visto su Iris.

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