14 luglio 2022

Thriller - A Cruel Picture (Bo Arne Vibenius, 1973)

Madeleine con una delle sue future vittime.

Storico titolo del Rape & Revenge più trucido, rimasto stranamente inedito in Italia, o almeno così parrebbe.

La piccola Madeleine è una bambina svedese che viene abusata da un vecchio zozzone: per il trauma subìto, perde l'uso della parola per sempre.

Anni dopo, la ragazza viene sequestrata da un losco pappone che la spinge alla tossicodipendenza, per poi avviarla alla prostituzione. Ma non prima di averla pure resa orba, per punirla della sua iniziale (quanto inutile) ribellione. Insomma la povera Madeleine ne subisce di ogni, ma lentamente inizia a meditare un machiavellico piano per vendicarsi di tutti quanti a modo suo.

Discreto film, forse un po' lungo (108') e statico, specialmente nell'ultima mezz'ora. Purissima exploitation, comunque: per una serata truzza. Poca musica, effettacci grezzi e due/tre momenti hard-core, palesemente insertati da chissà chi e chissà quando.

Visto in una copia rimediata in modo fortunoso, con i sottotitoli italiani sull'audio svedese originale.

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