18 gennaio 2023

32 dicembre (Luciano De Crescenzo, 1988)

Enzo Cannavale nel terzo segmento.

Gradevole commediola diretta da Luciano De Crescenzo con un bel cast napoletano.

Il film è diviso in tre episodi. Nel primo, due comparse di Cinecittà vengono ingaggiate per assecondare un vecchio mattocchio che si crede Socrate. Nel secondo, una vecchia ma ancora piacente vedova (Caterina Boratto) vorrebbe sposarsi e fuggire con un maturo e distinto gentiluomo, ma la famiglia le è ostile e le tocca quindi inventarsi qualcosa per gabbare tutti. Nel terzo (il migliore, a mio parere), un uomo (Cannavale, bravo e commovente) cerca disperatamente di farsi prestare 100 000 lire per comprare i botti di fine anno, per non deludere i due figli che ci tengono tanto.

Tecnicamente discutibile come tutti i (peraltro pochi) film diretti dallo scrittore morto nel 2019, regala comunque diversi momenti divertenti: le sorelle Fumo sono impagabili, per esempio. Bello vedere anche il grande Riccardo Cucciolla in uno dei suoi ultimi film. Ovviamente De Crescenzo si ritaglia un ruolo piccolo ma decisivo in ciascuno dei tre segmenti.

Visto su RaiPlay.

Nessun commento:

Posta un commento

In una notte di chiaro di luna (Lina Wertmüller, 1989)

La splendida Nastassja Kinski. Il virus HIV secondo la Wertmüller in quest'opera dal titolo stranamente breve. Rutger Hauer è un giornal...