17 luglio 2023

Mondo matto al neon (Carlo Veo, 1963)

Il carrozzone del circo Casartelli.

Altro recupero delle reti Mediaset, questa volta di un vecchio pseudo-documentario uscito sulla scia dell'enorme successo di Mondo cane di Jacopetti, Prosperi e Cavara.

Poco da salvare, onestamente. Non c'è nemmeno una linea logica degna di tal nome, o un argomento di fondo. Solo immagini montate in sequenza con notevole libertà, e cioé praticamente a caso. Non mancano i consueti castissimi spogliarelli, le immagini notturne di Parigi, gente in spiaggia, qualche numero circense e i sardonici commenti declamati dalle voci fuori campo (una è quella di Stefano Sibaldi).

A metà del breve film (solo 75 minuti) appare il simpatico Pietro De Vico, che si ritaglia un siparietto sulla scaramanzia, da buon napoletano. C'è anche Aldo Rendine, in un ruolo minimale. 

L'unico momento da ricordare è quando appare la famiglia circense dei Casartelli, che nel 1954 a Bernareggio perse tre figli piccoli nell'incendio di un loro carrozzone. Momento che peraltro stona non poco col resto del materiale, ma transeat.

Visto nella copia trasmessa da Rete 4.

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