Cronaca del disagio giovanile in questo film di Piscicelli, tra i suoi primi.
Il piccolo Luca perlustra una zona dell'hinterland napoletano alla ricerca di una dose di eroina per suo fratello, che è in crisi di astinenza. Inizia così un lungo girovagare che lo porta ad incontrare una serie di personaggi: tossici, spacciatori, travestiti, prostitute e così via.
Girato con serissime intenzioni e fin troppo espliciti rimandi a Pasolini, è un film moderatamente interessante, che sconta le interpretazioni zoppicanti di tanti non attori, ulteriormente penalizzate dalla presa diretta. Anche la colonna sonora, davvero tremenda, è un altro punto a sfavore della pellicola.
Non manca comunque di un certo gusto nella narrazione, e si riesce a seguire con piacere fino al termine, anche in virtù di una apprezzabile brevità (circa 80').
Visto in una copia derivata dalla vhs CDI.

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