La vicenda dell'omicidio di Maurizio Gucci, avvenuto a Milano nel 1995.
Film tremendo: ottimo cast, ma la storia è banale e per nulla interessante. Abbondano semplificazioni, schematismi, scene-madri urlate che muovono al sorriso e così via, senza contare l'immancabile dose di folclore italiano (ancora? Nel 2021?). I personaggi poi sono caratterizzati in modo piatto, con qualche caduta nel macchiettistico francamente evitabile: il Paolo di Jared Leto è orribile, e i due killer nel finale sembrano usciti da un film con Franco e Ciccio.
L'errore comunque è stato mio: l'argomento non era e non è di mio interesse, e non avrei dovuto affrontare la visione. Mi sono fatto incuriosire dal cast e dall'ambientazione parzialmente milanese, ma sorbire quasi 160 minuti di questa roba è stato molto faticoso. Pessimo l'utilizzo della musica, invadente e spesso fuori luogo. Anche il doppiaggio italiano ha alcune voci che irritano (Lady Gaga e Jared Leto). Bello invece sentire ancora Giancarlo Giannini su Al Pacino, come quarant'anni fa.
Visto nel bluray italiano.
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