La memorabile scena del cimitero.
Ho rivisto ieri per l'ennesima volta questo meraviglioso film, uno dei miei due o tre preferiti in assoluto.
E come sempre ho provato emozione, ammirazione e talvolta persino autentico stupore per l'immenso livello tecnico di tutto l'insieme. Si susseguono una serie di scene visivamente splendide e con dialoghi che colpiscono e fanno riflettere. In particolare, la sequenza onirica in cui Guido incontra i genitori al cimitero è ogni volta devastante, per me.
Non credo che Fellini abbia mai più raggiunto vette del genere. E come lui, nessun altro. Non c'è un momento che presti il fianco non dico ad una critica, ma anche solo ad un semplice dubbio. Due ore e un quarto che passano con la velocità delle cose troppo belle per durare.
Eminenza, io non sono felice, dice a un certo punto Guido al vecchio cardinale. Per certi versi, il film è racchiuso tutto in questa semplice battuta.
Visto nel bluray italiano.
Nessun commento:
Posta un commento