29 dicembre 2023

Permette? Rocco Papaleo (Ettore Scola, 1971)

Mastroianni e il suo amico barbone.

Commedia amara diretta da Ettore Scola negli Stati Uniti.

Rocco Papaleo è un povero disgraziato che commette lo sbaglio madornale di invaghirsi di una stronza con la S maiuscola, incontrata per caso in una Chicago dove tutti parlano italiano. Da lì partono le disavventure dell'uomo, che invece di tornare a lavorare nella sua miniera in Alaska, decide di restare in città pur di poter rivedere la splendida ragazza, che per lui è come una specie di aliena venuta da un pianeta sconosciuto.

Molta carne al fuoco: razzismo, povertà, omosessualità, emarginazione. Il quadro generale è fosco. Alcuni personaggi sono scritti con un certo gusto, e la sequenza della prostituta (molto) minorenne è senz'altro audace. Ottimo il protagonista, ma anche Lauren Hutton se la cava bene, oltre a regalare un full frontal da applausi a scena aperta. C'è anche Luciano Bonanni in una piccola apparizione.

Visto in una copia rimediata fortunosamente.

Nessun commento:

Posta un commento

In una notte di chiaro di luna (Lina Wertmüller, 1989)

La splendida Nastassja Kinski. Il virus HIV secondo la Wertmüller in quest'opera dal titolo stranamente breve. Rutger Hauer è un giornal...