20 marzo 2024

The Brown Bunny (Vincent Gallo, 2003)

Chloe Sevigny poco prima di mettersi al lavoro.

Dilettantesco pasticcio firmato da Gallo dopo il buon riscontro di Buffalo '66.

Film che accumula difetti con gusto quasi masochistico: lento, irritante, presuntuoso, talvolta involontariamente comico. Gallo interpreta Bud, il classico bel tenebroso da catalogo che vaga come un fesso per gli Stati Uniti col suo furgone cercando di dimenticare il suo grande amore Daisy. Scopriremo alla fine che la ragazza è morta: pace all'anima sua.

Di una noia infinita, procede in modo soporifero fino al famigerato blow-job finale: l'autore decise infatti di chiudere con una nota elegante. All'inizio si sente anche il brano di apertura di Teorema di Pasolini: un omaggio, o più probabilmente l'ennesimo ammiccamento ruffiano. Inutile dire che parte della critica francese si è inginocchiata davanti al capolavoro del maestro Gallo: roba da chiodi.

Visto nel dvd italiano, in inglese con sottotitoli. Il film comunque ha pochissimi dialoghi, cosa che aumenta la tentazione - già altissima - di fruirlo ad occhi chiusi.

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