12 agosto 2021

Il passaggio del Reno (André Cayatte, 1960)

I due prigionieri fanno conoscenza.

Dramma bellico francese che vinse il Leone d'oro al Festival di Venezia del 1960.

Si seguono le vicende parallele di due prigionieri di guerra francesi, finiti in mano ai tedeschi: Georges Riviere e Charles Aznavour. Mentre il primo non si adatta alla situazione e tenta di scappare in ogni modo, il secondo sceglie di restare a lavorare per la famiglia del borgomastro di un paesetto in Germania, dove tutto sommato non viene trattato nemmeno male, viste le circostanze.

Il film ha i suoi pregi, come ad esempio la descrizione del rapporto tra Riviere e la ragazza tedesca, che lui dovrà tradire per poter fuggire come aveva progettato. Aznavour poi è bravissimo nel dare vita alla figura di un uomo forse mediocre, ma realistico, umano.

Girato con buoni mezzi, paga qualcosa nella scrittura della seconda parte: lì il film si perde un poco, e diventa forse anche troppo lungo (2 ore).

Dvd Golem, con alcuni momenti in francese con i sottotitoli. Il tedesco invece non viene mai sottotitolato, chissà perché.

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