02 aprile 2022

Immagini di un convento (Joe D'Amato, 1979)

Una fotobusta del film.

Joe D'Amato offre il suo personale contributo al genere erotico/conventuale partendo addirittura da un testo di Diderot (!).

Il film, visto nella copia integrale da 102' uscita in bluray per la Severin, soffre di una certa tediosità, specialmente nella prima parte. Infinite scene erotiche in slow-motion, suore che camminano senza sosta per lunghissimi corridoi e così via. Nella seconda parte il ritmo si alza un po', e fortunatamente inizia anche a succedere qualcosa in questo convento dove - nientemeno - aleggia una oscura presenza demoniaca. Urge convocare un esorcista, ed ecco che arriva Donald O'Brien, protagonista della sequenza più bella del film: quella in cui riesce a restare impassibile mentre una decina di suore ingrifate lo spoglia e tenta di farselo ad ogni costo.

Certo, vedere attrici come Paola Senatore e Marina Frajese in tonaca fa uno strano effetto. Il film comunque resiste sullo scivoloso crinale tra soft e hard per quasi tutta la sua durata, sconfinando nel porno tout court solo in un paio di momenti. Resta da capire quale versione sia passata in sala in Italia 40 e rotti anni fa. Chissà.

Visto nell'ottimo bluray Severin.

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