17 dicembre 2022

Odessa in fiamme (Carmine Gallone, 1942)

Ninchi si diverte con l'amante, finché può.

Curioso film di propaganda girato davvero in Romania (per gli esterni) da Carmine Gallone.

Carlo Ninchi è un marito fedifrago che viene forzatamente separato da moglie e figlio dopo l'invasione sovietica della Bessarabia. Lui si arruola, la moglie invece fa la cantante lirica per i russi invasori, pur di avere la speranza di ritrovare suo figlio, che le hanno portato via per motivi non chiarissimi.

Tutto questo sullo sfondo della vicenda bellica, nella quale ovviamente i russi sono tutti brutti, sporchi e cattivi. Romeni brava gente invece, specie se alleati con italiani e nazisti.

Film discreto, con un cast meno ricco del solito e un po' di folclore locale, oltre a qualche momento di musica lirica che in un film di Gallone ci stava sempre bene. Nel tripudio finale, si vede anche la famigerata scalinata di Odessa, già teatro della storica scena finale de La corazzata Potemkin (18 bobine! No, non è vero).

Visto nel dvd RHV.

Nessun commento:

Posta un commento

In una notte di chiaro di luna (Lina Wertmüller, 1989)

La splendida Nastassja Kinski. Il virus HIV secondo la Wertmüller in quest'opera dal titolo stranamente breve. Rutger Hauer è un giornal...