03 gennaio 2023

Bad Boys (Rick Rosenthal, 1983)

Penn si gode la libertà, finché può.

Bel dramma carcerario con un giovane Sean Penn protagonista.

Stranamente il film non ha una gran fama: forse non gli giova il fatto di avere lo stesso titolo di una cazzata con Will Smith girata una dozzina d'anni dopo.

La delinquenza giovanile imperversa in quel di Chicago, tra famiglie assenti, droga e bande di strada. Dopo una tentata rapina finita male, Penn travolge e uccide con la macchina un bambino di 10 anni: si aprono per lui le porte del riformatorio. Lì dentro in pochissimo tempo diventa il leader, nonostante un'accoglienza iniziale non esattamente calorosa (viene preso a sputi in faccia, in una sequenza davvero disturbante).

La rappresentazione delle dinamiche interne al carcere minorile è forse un po' forzata, ma funzionale. Anche i guardiani sono descritti in modo gustoso. Nel cast spicca il ragazzino che interpreta Horowitz, il compagno di cella di Penn: bravissimo, in un ruolo meno stereotipato di quanto mi sarei atteso.

Visto in una bella copia integrale, con audio italiano e sottotitoli per le parti tagliate a suo tempo.

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