19 marzo 2023

La danza dei milioni (Camillo Mastrocinque, 1940)

Besozzi, Campanini e Biliotti.

Briosa commedia sceneggiata da Luigi Zampa.

Il protagonista è Nino Besozzi, eccellente nel ruolo di un giovane senza lavoro che si inventa letteralmente dal nulla un grosso affare tra due importanti banche d'affari. Grazie alla sua parlantina e (soprattutto) alla sua faccia tosta, tutti gli danno credito, e alla fine l'affare si concretizzerà sul serio.

Fittamente dialogato, è molto divertente e ottimamente congegnato: solo la parentesi sentimentale (alla fine Besozzi trova anche l'amore) è di relativa importanza. Carlo Campanini fa il solito balbettante imbranato dal cuore d'oro, mentre Enzo Biliotti è il distratto presidente della banca. C'è anche un marchettone per la Fiat, che evidentemente deve aver contribuito in qualche modo alla produzione.

Ambientato nella solita Ungheria di comodo, presenta qualche esterno torinese: ad esempio la sede della banca Mitropa è in realtà il Palazzo dell'elettricità di via Bertola.


Visto nella copia del sito Variety, che presenta un video ottimo ma purtroppo un pessimo audio, a tratti inaudibile.

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