01 maggio 2023

Lunga vita alla signora! (Ermanno Olmi, 1987)

La cena può finalmente iniziare.

Bellissimo film di Olmi che racconta la meticolosa preparazione e quindi lo svolgimento di una sontuosa cena in un elegante hotel, il tutto organizzato da una vecchissima, inquietante signora che non apre mai bocca.

Per rimpolpare il personale, vengono chiamati alcuni giovani della scuola alberghiera, tra i quali Libenzio, un occhialuto ragazzino che assiste con curiosità e talora sconcerto a quanto gli capita intorno. Difficile comunque parlare di trama in senso stretto: come in molte altre opere del regista nato a Treviglio, anche qui contano più i momenti, le sensazioni, le atmosfere. Cinema di alto livello, che forse qua e là indulge in simbolismi non necessari (il pesce gigante), ma resta sempre potente ed emozionante, se ci si lascia sedurre.

Ed è molto facile farsi sedurre dalla regìa, dall'attenzione ai dettagli, dai bellissimi flashback sulla vita di Libenzio bambino, e ancora dai giochi di sguardi tra i ragazzi, che tra loro praticamente non parlano, o quasi. Grande abbondanza di musica classica in sottofondo, bel finale favolistico nel bosco.

Visto in una copia rimediata fortunosamente, di qualità purtroppo non eccelsa.

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