01 maggio 2023

Totò e Carolina (Mario Monicelli, 1955)

Totò che dà di stomaco.

Mario Monicelli dirige Totò ed Anna Maria Ferrero in questa commedia dolceamara.

Com'è noto, il film subì indegne traversie censorie, rimanendo bloccato per quasi due anni prima di essere finalmente distribuito in una versione pesantemente accorciata e manomessa. Tralasciando quel discorso, oggi la pellicola è disponibile in una versione che rende giustizia al lavoro fatto da sceneggiatori e troupe.

Nel film si affrontano, seppur con leggerezza, argomenti molto seri: la gravidanza extramatrimoniale, la povertà, il suicidio. Non è un film comico, infatti: prevale anzi un certo patetismo nella storia di questa povera disgraziata (la Ferrero, bravissima) sedotta e abbandonata da un mascalzone. Totò, nei panni di un poliziotto, deve ricondurla da Roma al natio paesello, cosa che porterà entrambi a conoscersi meglio eccetera eccetera. L'attore napoletano è piuttosto misurato, quasi chapliniano a tratti.

Sinceramente non mi è parso un grande film, e credo che oggi sia noto più per il demenziale accanimento che gli fu riservato che non per le sue qualità intrinseche.

Visto in una copia derivata dal dvd italiano.


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