14 giugno 2023

No, il caso è felicemente risolto (Vittorio Salerno, 1973)

Il faccia a faccia.

Notevole dramma poliziesco girato da Vittorio Salerno, fratello del più noto Enrico Maria.

Enzo Cerusico assiste per caso all'efferato omicidio di una prostituta da parte di Riccardo Cucciolla. Scappa, e sceglie di non denunciare il fatto per non avere guai con la polizia, ché in Italia non si sa mai. Purtroppo avrà di che pentirsi amaramente di questa decisione: infatti nel frattempo l'assassino, che lo ha visto, denuncia l'omicidio che ha commesso come se lui fosse il testimone, e Cerusico il vero killer.

L'assunto è semplice ma di effetto, e gli attori molto bravi oltre che perfettamente azzeccati nei rispettivi ruoli. Soltanto il giornalista interpretato da Enrico Maria Salerno è eccessivo, a tratti quasi caricaturale: non gli giova nemmeno un incongruo accento napoletano. Cucciolla, modesto professore di matematica che però vive in un mega-appartamento a piazza Navona (!), è straordinario. Il film funziona molto bene fino all'ultimo minuto, che purtroppo rovina tutto: oggi sappiamo che questo pseudo-lieto fine attaccato con lo scotch fu imposto dalla distribuzione. Peccato, perché si tratta di un prodotto molto valido, che trasuda sfiducia per le istituzioni, oltre che per la nostra Polizia. Cose che si potevano fare, negli anni settanta.

Visto nel notevole bluray Arrow.

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