16 gennaio 2024

Piccola mia (Eugenio De Liguoro, 1933)

Idillio campestre.

Vetusto dramma sentimentale trasmesso di recente da Mediaset.

Germana Paolieri è una donna sposata, ma si infatua di un pilota automobilistico (Guido Celano), al punto di lasciare il marito e la loro bambina pur di seguire il suo nuovo amore. Lui però è un incallito sottaniere, e ad un certo punto sparisce senza farsi grandi problemi. Lei, un po' alla chetichella, decide di tornare dalla sua bambina, e scopre così che la piccola sta per morire di difterite. A questo punto le lezioni di guida prese dal suo amante torneranno molto utili: una folle corsa verso la farmacia e la figlioletta si salverà.

Film davvero invecchiato: è molto difficile appassionarsi anche solo un poco alla vicenda. L'utilizzo delle musiche e del sonoro in generale è ancora molto grezzo, così come la regìa di questo De Liguoro. Ernesto Sabbatini, che interpreta il marito della Paolieri, non è male.

Visto nell'ottima copia trasmessa nottetempo su Iris.

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