20 febbraio 2024

Equus (Sidney Lumet, 1977)

I due protagonisti.

Cupo, particolare dramma di Sidney Lumet tratto da una pièce teatrale.

Richard Burton è uno psichiatra che ha in cura un ragazzo di 17 anni che ha accecato sei cavalli in un maneggio, senza spiegare il motivo del suo gesto. Indagando sul giovane e parlando con la sua famiglia, il dottore riesce ad aiutare il ragazzo, ma così facendo acuisce la sua crisi personale di uomo e di medico.

L'inizio è molto intrigante, e per un bel po' il film funziona bene nonostante una tematica di partenza tutt'altro che facile. Si tratta di un film molto parlato, e spesso Richard Burton si rivolge direttamente al pubblico con dei lunghi monologhi, affascinanti quanto torrenziali. Ci sono momenti di grande suggestione (la sequenza in cui Burton dice "Che se ne fa dell'angoscia, un cavallo?" è la cosa migliore del film, secondo me.), alternati a fasi di stanca, ma nel complesso mi è parso un buon film, anche se la sua derivazione teatrale è troppo evidente. Ottimo Burton, così come il giovane Firth.

Visto nel dvd italiano.

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