11 febbraio 2024

Il giustiziere della notte 2 (Michael Winner, 1982)

Bronson si prepara a mettere tutti in riga.

Secondo capitolo delle disavventure di Paul Kersey.

Stavolta siamo a Los Angeles. Una banda di balordi stupra e uccide sia la figlia che la domestica del nostro eroe: la sua reazione si può definire in molti modi, ma l'aggettivo imprevedibile non rientra certo tra le possibilità.

Bel film: i cattivi sono follemente eccessivi, ma nel contesto di un film in cui è tutto eccessivo la cosa non dispiace. Terribile la sequenza della violenza sessuale alla domestica, che in Italia venne accorciata di parecchio. Bronson è fantastico, ma il grande Vincent Gardenia gli ruba la scena in quelle poche sequenze in cui appare. Meno sfruttato Anthony Franciosa, che si vede per un paio di minuti a dire tanto.

La seconda parte ha un ritmo meno incalzante: tutta la lunga sequenza in cui Gardenia si mette a pedinare Bronson di notte poteva forse essere abbreviata. Comunque il film funziona a puntino, e fa il suo dovere. Bello anche il finale, che fa immaginare la realizzazione di un terzo capitolo, che arriverà puntualmente tre anni dopo.

Visto in una copia muxata: video da bluray estero, audio italiano con qualche inevitabile buco durante le scene più forti.

Nessun commento:

Posta un commento

In una notte di chiaro di luna (Lina Wertmüller, 1989)

La splendida Nastassja Kinski. Il virus HIV secondo la Wertmüller in quest'opera dal titolo stranamente breve. Rutger Hauer è un giornal...