Un'immagine promozionale.
Documentario in tre puntate sul Berlusconi imprenditore, fino al suo ingresso in politica nel 1993.
Interessante, soprattutto perché recupera immagini di archivio mai viste da decenni. Oggi fa una certa impressione rivedere i tremendi marchettoni che i numerosi lacché del Caimano facevano a quel tempo sulle sue reti: il peggiore è ovviamente Mike Bongiorno, ma anche Raimondo Vianello - purtroppo - si spese con generosità in quel senso.
Molti i personaggi intervistati, da Galliani a Vittorio Dotti, da Confalonieri a Dell'Utri. Quest'ultimo risulta forse il più simpatico, nonostante tutto. Il meno sobrio (letteralmente, temo) è Carlo Freccero.
La seconda puntata approfondisce il lancio della tv francese La Cinq, che naufragò in pochi anni come il Titanic ma che partì in modo hollywoodiano, con uno show di inaugurazione pauroso: dozzine di ospiti, praticamente tutto il gotha del mondo dello spettacolo transalpino del tempo.
Visto su Netflix.
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