Lo sguardo glaciale di Michael Shannon.
Triste dramma sul problema degli sfratti negli USA.
Un padre single viene cacciato di casa insieme al figlio e alla madre (Laura Dern, sempre bella da rivedere). Per uno di quei casi strani della vita, il ragazzo va a lavorare proprio per l'uomo che lo ha sfrattato (Michael Shannon, grandissimo), e pian piano inizia a sporcarsi le mani in modo sempre peggiore, fino a quando non regge più la pressione, e inevitabilmente cede.
Cupo, disperato e persino gelido nella rappresentazione del dramma che colpisce chi si trova in mezzo a una strada dalla sera alla mattina, indulge purtroppo in qualche scena-madre un po' eccessiva, un po' troppo urlata per i miei gusti, come ad esempio il confronto finale tra madre e figlio nella villa vuota. Sono sequenze in cui la scrittura si sente troppo, a mio avviso. Ciò detto il film è bello e ben recitato. E la scena della casa invasa dai liquami si fa ricordare.
Rivisto, dopo 7 anni, nel basico dvd italiano.
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