La bella Chloe Sevigny. |
Curioso thriller tratto da un romanzo molto famoso che però non ho mai letto.
Christian Bale è uno yuppie americano di Wall Street, che passa il suo tempo tra pranzi, cene e cocktail di lavoro. A latere, ammazza gente a caso, sempre senza lasciare la minima traccia. L'uomo vive una vita solitaria: non ha amici, ha in teoria una fidanzata che però gli è del tutto estranea.
La prima parte del film funziona bene, nonostante una regìa convenzionale. Nell'ultima mezz'ora le cose prendono una piega particolare, nel senso che non è più chiaro se quanto si è visto in precedenza sia reale, o se sia stato soltanto immaginato dal protagonista.
Del resto l'indeterminatezza nel film è generale, nel senso che le persone vengono continuamente confuse e scambiate tra loro: cosa che potrebbe dare adito a diverse interpretazioni, anche spericolate, volendo. Chissà. Comunque la sequenza dei biglietti da visita è davvero notevole, ed era l'unica che ricordassi perfettamente ancora oggi.
Rivisto dopo circa 20 anni in una copia rimediata fortunosamente.
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