
Una immagine promozionale del film.
Mediocre thriller sul mondo dei broker americani.
Regìa tendente al videoclip, orrenda musica hip hop in sottofondo, caratterizzazioni mediocri: fin qui i difetti. Certo il cast è notevole, e il film si segue comunque senza mai annoiare nonostante le due ore di durata.
Il rapporto tra padre e figlio è scritto in modo semplicistico, mentre tutta la parte sul gioco d'azzardo (il protagonista Giovanni Ribisi gestisce una bisca clandestina a tempo perso) non si capisce cosa c'entri col resto del film. Pollice verso, per me.
Visto in una copia rimediata fortunosamente.
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