08 gennaio 2025

Caruso Pascoski di padre polacco (Francesco Nuti, 1988)

Nuti si esercita con la pistola.

Spassoso film di Francesco Nuti, uno dei suoi grandi successi al botteghino.

Qui Nuti è uno psicanalista che viene lasciato dalla moglie senza un perché. Dopo qualche tempo, scopre che la donna ora vive con uno dei suoi pazienti, un omosessuale represso che non vuole ammettere di essere gay e si nasconde dietro questa relazione. Potrebbe nascere un bel dilemma morale, ma Nuti risolve le cose a modo suo.

Film molto, molto divertente: senza dubbio una delle vette del comico toscano. Ok, la Burt era di una cagneria colossale, e nemmeno il doppiaggio professionale di Simona Izzo riesce a salvarla. Oltretutto il suo ruolo è poco logico, e anche malscritto. Ma il film funziona ugualmente.

Fin troppe le sequenze da ricordare: Novello Novelli maresciallo alle prese con Nuti ubriaco, il bambino rompiscatole, gli scherzi all'avvocato Antonio Petrocelli... ma ce ne sarebbero altre cento. Particolarmente gustosi gli intermezzi con i vari pazienti nello studio di Pascoski, tra i quali Carlo Monni e Isaac George.

Visto nel dvd italiano Cecchi Gori.

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