01 aprile 2025

Dagobert (Dino Risi, 1984)

Una bella fotobusta del film.
 

Grossa coproduzione italo/francese diretta da Dino Risi.

Si tratta di un pezzo di storia altomedioevale riscritto con una certa fantasia. Si fa apprezzare soprattutto il lato visivo, mentre la vicenda non è mai particolarmente interessante. Coluche era un comico che faceva furore in Francia, ma qui da noi risulta soltanto simpatico e niente più. Più convincente il monaco interpretato da Michel Serrault, anche grazie al notevole lavoro sul doppiaggio di Oreste Lionello.

Poi c'è Tognazzi, che ha un doppio ruolo del tutto sbagliato e fuori dalle sue corde, purtroppo. Carole Bouquet ed Isabella Ferrari mostrano la mercanzia, ma soltanto la prima ha un ruolo significativo. Florilegio di volti noti del nostro cinema nelle retrovie: si riconoscono, tra i cento altri, Moana Pozzi, Romano Puppo, Sabrina Siani, Pietro Ceccarelli, Pietro Torrisi, Ennio Antonelli e un incredibile Salvatore Baccaro nel ruolo della sua vita.

Visto nel bluray italiano, mediocre e senza extra. Alcune brevi sequenze hanno i dialoghi solo in francese senza sottotitoli, oltretutto.

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