Breve documentario (60') sui rapporti tra le industrie del cinema USA ed italiana.
Abbastanza interessante, non sviluppa in modo sempre comprensibile le complesse dinamiche verificatesi nel corso del tempo. Operazione tutt'altro che agevole, obiettivamente. Tra gli intervistati spicca Peppuccio Tornatore, per lucidità ed interesse.
Resto dell'idea che certe figure del nostro cinema, oggi pressoché dimenticate, andrebbero approfondite: parlo di gente come Riccardo Gualino, Eitel Monaco o Luigi Freddi.
Visto nella copia trasmessa da Iris.

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