30 aprile 2021

Contessa di Parma (Alessandro Blasetti, 1937)

I bellissimi titoli di testa.

Gradevole commedia blasettiana, che l'autore girò per motivi puramente alimentari.

Elisa Cegani è un'indossatrice che viene scambiata per una contessa dal giovane Antonio Centa, centravanti della Nazionale di calcio: già il preambolo della vicenda dice molto sul tipo di film. La trama è molto leggera, con i classici equivoci, ma la messinscena è di tutto rispetto, con gustose caratterizzazioni di quasi tutti i personaggi: l'amico di Centa, Ugo Ceseri, l'acida e ricchissima zia Pina Gallini, ma soprattutto il direttore della casa di moda, un grande Umberto Melnati che parla per metà in francese, per darsi un tono.

Un buon esempio di cinema disimpegnato di notevole fattura: c'è anche la splendida Maria Denis, qui nei panni di una maliziosa collega di lavoro della Cegani.

Visto nel dvd RHV.

Nessun commento:

Posta un commento

In una notte di chiaro di luna (Lina Wertmüller, 1989)

La splendida Nastassja Kinski. Il virus HIV secondo la Wertmüller in quest'opera dal titolo stranamente breve. Rutger Hauer è un giornal...