21 aprile 2021

La tavola dei poveri (Alessandro Blasetti, 1932)

La tavola dei poveri, presa d'assalto.

Tra i primi film di Blasetti, è ancora abbastanza grezzo dal punto di vista tecnico ma rimane piacevole da seguire. Molte sequenze hanno un missaggio problematico, con la musica di sottofondo così alta da coprire i dialoghi. Sarà stato così anche nelle sale a quel tempo, o è un problema della versione oggi visibile in dvd? Mistero.

Raffaele Viviani è il protagonista: interpreta un marchese che si finge ancora ricchissimo ma in realtà non ha più una lira. Con 7500 lire ottenute in modo fortunoso organizza - non troppo volontariamente - un banchetto per i poveri della zona. Curiosamente non c'è il lieto fine che mi sarei aspettato: il marchese infatti resta povero.

La sequenza che dà il titolo al film è forse la migliore: ci sono circa 200 comparse che non vennero prese tra i soliti figuranti, ma erano veri poveri rintracciati in ospizi e istituti, e la cosa si vede tutta.

Dvd RHV.

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