20 giugno 2021

Bengasi (Augusto Genina, 1942)

Il beffardo messaggio lasciato agli inglesi.

Potente film di propaganda girato da Genina con spreco di mezzi durante la guerra.

Ok, gli inglesi nella pellicola sono tutti cattivi, fetenti e sparano anche ai poveri cardellini tanto amati dal vecchietto italiano. Però il film, pur permeato di un livore anti-inglese fin troppo evidente, non sbraca mai nel ridicolo involontario di un Vecchia guardia blasettiano, o di un Camicia nera di Giovacchino Forzano.

La sceneggiatura è molto ben scritta, e ci sono numerosi personaggi che si muovono nella città del titolo, che viene presa dagli inglesi dopo una impari battaglia nella quale gli italiani devono soccombere. Si seguono quindi i vari drammi privati di alcuni soldati e civili, sottoposti alle angherie dell'esercito di occupazione.

C'è un certo patetismo di fondo, questo è innegabile, ma il film è molto ben costruito ed interpretato. Fosco Giachetti è il migliore dei protagonisti: forse solo il bimbetto che interpreta suo figlio è in grado di rubargli la scena. Anche Nazzari ha un bel ruolo, ma non è il mattatore come suo solito.

Dvd Bibax, molto valido.

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