22 giugno 2021

Il giudizio universale (Vittorio De Sica, 1961)

Un Sordi laido come poche altre volte.

Zavattini e De Sica produssero questo film dopo il successo avuto con La ciociara. Dino De Laurentiis riuscì quindi a mettere insieme un cast allucinante, forse mai visto né prima, né dopo in un film italiano.

Lo spunto è semplice e geniale: una voce dal cielo annuncia che alle ore 18 inizierà il giudizio universale. Siamo a Napoli, ma la voce echeggia ovunque, parrebbe. 

Il film ha dei momenti splendidi, specialmente nel segmento con Alberto Sordi e in quello con Franco e Ciccio. Altri episodi francamente lasciano perplessi per quanto sono fatui o sciocchi: quello con Nino Manfredi ad esempio, ma pure lo sketch dei ricconi superficiali e disonesti con la Mangano e Jack Palance (quest'ultimo peraltro del tutto fuori parte).

Eppure il film regge bene fino alla fine, grazie a un montaggio svelto e - per l'appunto - grazie al cast di altissimo livello. Stonato solo il finalone, girato a colori, chissà perché.

Dvd Filmauro.

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