12 settembre 2021

Cocaine - La vera storia di White Boy Rick (Yann Demange, 2018)

Iniziano le grane per il piccolo Rick...

Droga e malavita nella Detroit degli anni ottanta.

Matthew McConaughey è inquietante come sempre, qui nei panni di Richard Wershe senior, il padre di una famiglia disfunzionale a dire poco: madre assente (fuggita chissà dove), una figlia tossica, niente soldi e così via. 

Il film parte molto bene: ci si "entra" dentro in un attimo, anche per l'assenza degli inutili titoli di testa. Poi la vicenda prende una piega surreale, soprattutto considerando che la pellicola dovrebbe essere tratta da una storia vera. In pratica FBI e la squadra narcotici della città di Detroit utilizzano il figlio quattordicenne di Wershe, facendolo infiltrare in una gang di neri dedita allo spaccio di cocaina. Da lì ne succedono di ogni, in estrema sintesi. Finale amaro.

Più che un film sulla malavita, è un dramma familiare ambientato nel mondo del narcotraffico. Bello il rapporto tra i due fratelli e il padre, senza contare i bizzarri nonni interpretati da Piper Laurie e Bruce Dern.

Visto in un rip da dvd.

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