16 marzo 2022

Gli assassini sono nostri ospiti (Vincenzo Rigo, 1974)

La bella Margaret Lee.

Thriller poliziesco prodotto e girato a Milano con un discreto cast.

Dopo una rapina ad una gioielleria finita nel sangue, tre banditi si nascondono nella villa di un medico, sequestrando lui e la moglie, in attesa che le acque si calmino un poco. Nasce quindi la classica situazione ad alta tensione, tra i padroni di casa e i malviventi. La storia riserva poi un doppio colpo di scena finale, gustoso anche se non troppo logico.

Sulle tracce degli assassini c'è il disincantato commissario parolacciaro interpretato dal buon Luigi Pistilli, che risbuca fuori nel finale dopo essere sparito dalla storia per 45 minuti buoni. La caratterizzazione di tutti i personaggi è elementare, e soprattutto il capobanda francese - che raggiunge alla fine gli altri tre complici - è un po' troppo caricaturale.

Buon film, nella sua povertà produttiva: forse la parte centrale soffre di una certa ripetitività nelle situazioni, ma nel complesso non ci si annoia, anche grazie alla tensione erotica della sequenza tra Livia Cerini e Margaret Lee, osservate dal viscido Giuseppe Castellano nell'altra stanza. Gianni Dei, per fortuna, si vede pochissimo e muore in fretta senza lasciare alcun rimpianto.

Visto in una copia da dvd tedesco con audio italiano appiccicato sopra.

 

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