06 luglio 2023

Foglio di via (Carlo Campogalliani, 1954)

Baldini e la Greco.

Torbido dramma girato a Torino nei gloriosi studi FERT.

Pellicola che purtroppo oggi sopravvive in una copia monca, di soli 58 minuti di durata, trasmessa una ventina di anni fa da una tv satellitare. Massimo Serato per esempio dovrebbe essere il cattivo della situazione, ma in questa versione accorciata appare in una sola sequenza.

Ad ogni modo la vicenda parte con la protagonista Cosetta Greco che si getta da un treno in corsa: per qualche motivo non soltanto sopravvive, ma non ha nemmeno un graffio. Viene comunque soccorsa e portata a casa sua da un ex medico, Renato Baldini, radiato dall'albo per aver praticato l'eutanasia sulla moglie malata terminale. Un po' come il Duca Lamberti di Scerbanenco, se vogliamo. La ragazza racconta così la sua triste esperienza, e lì parte il lungo flashback che prende tutta la parte centrale del film.

C'è una bizzarra storia di spionaggio industriale, che porta la povera ragazza, pur innocente, a subire un processo penale dal quale esce assolta ma marchiata: non riesce infatti più a trovare lavoro, e nemmeno una stanza in affitto. Sta per cedere alla prostituzione, quando incontra un bambino, che in sostanza si immolerà per poterla salvare.

Film originale, fantasioso e con un eccellente doppiaggio. Purtroppo è arduo giudicarlo in questa versione così pesantemente sforbiciata.

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