Notevole dramma con il grande Tyrone Power in un ruolo negativo. L'attore interpreta un imbonitore da fiera che riesce - sgomitando - a mettere su un numero tutto suo, diventando un sensitivo. Ovvero un ciarlatano che riesce a far credere alla gente di essere in grado di leggere nel pensiero usando dei trucchetti.
L'ascesa del protagonista è ben raccontata, anche se non ci sono picchi narrativi particolarmente forti. Un punto a favore della pellicola è senz'altro l'ambientazione: il mondo delle fiere ambulanti è descritto con un certo gusto, senza nemmeno addolcire troppo la pillola. Certo, qualche dialogo è un po' ingenuo: ma la cosa non disturba più di tanto.
Power raggiunge il successo grazie al suo talento e - soprattutto - alla sua mancanza di scrupoli; ma è destinato fatalmente a pagare il prezzo delle sue cattive azioni. Impressionante la parte finale del film, con il protagonista imbruttito (dal trucco) e ridotto a fare il fenomeno da baraccone per sopravvivere.
Visto nel dvd A&R, che contiene un ridoppiaggio anni ottanta.
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